L'Importanza del Tummy Time nello Sviluppo Psicomotorio del Bambino
OSTEOPATIA PEDIATRICA
Giuseppe Polimeni Osteopata D.O.
3/17/2025


Nei primi mesi di vita, il neonato sperimenta costantemente nuove posture e movimenti, essenziali per il suo sviluppo motorio e cognitivo. Fin dai primi giorni di vita, il movimento e la postura del neonato giocano un ruolo cruciale nel suo sviluppo. Il tummy time, ovvero il tempo trascorso a pancia in giù durante la veglia, è una pratica essenziale per lo sviluppo psicomotorio del neonato. Raccomandato da pediatri e organizzazioni sanitarie internazionali, il tummy time aiuta a rafforzare i muscoli del collo, delle spalle e del tronco, favorendo il raggiungimento precoce di tappe motorie fondamentali come il rotolamento, lo strisciare e il gattonare. Dopo l'introduzione della posizione supina per il sonno con la campagna Back to Sleep (per evitare le le morti bianche in culla), il tummy time è diventato ancora più cruciale per compensare la ridotta esposizione alla posizione prona.
Negli ultimi anni, l’attenzione verso questa pratica si è intensificata grazie a numerose ricerche che ne confermano i benefici. Genitori e caregiver vengono incoraggiati a inserirlo nella routine quotidiana per promuovere uno sviluppo motorio sano e prevenire eventuali problematiche legate a posture scorrette nei primi mesi di vita.
Le Evidenze Scientifiche
Studi recenti dimostrano una forte correlazione tra tummy time e sviluppo motorio. Una revisione sistematica pubblicata su Pediatrics nel 2020 ha analizzato 16 studi su 4237 lattanti, confermando che il tummy time:
- Migliora il controllo del capo
- Facilita il raggiungimento delle tappe motorie
- Riduce il rischio di deformità craniche posizionali, come la brachicefalia
Uno studio del 2022 ha evidenziato che 38-43 minuti di tummy time al giorno, distribuiti in più sessioni durante la veglia, ottimizzano lo sviluppo motorio nei primi mesi. In un'analisi del 2023, il 85,7% dei bambini esposti regolarmente al tummy time mostrava uno sviluppo motorio nella norma, rispetto al 55% di quelli che non lo praticavano.
Ulteriori ricerche hanno mostrato che i bambini che passano più tempo in posizione prona sviluppano una maggiore forza muscolare e coordinazione, che sono essenziali per le successive fasi di sviluppo come il gattonamento e la stazione eretta. Inoltre, il tummy time potrebbe avere un impatto positivo anche sull’integrazione sensoriale, aiutando i neonati a sviluppare una maggiore consapevolezza del proprio corpo nello spazio.
Benefici del Tummy Time
✅ Sviluppo motorio grossolano: migliora il controllo del capo e il tono muscolare.
✅ Prevenzione della plagiocefalia: riduce il rischio di deformità craniche da posizione supina prolungata.
✅ Miglioramento della coordinazione: aiuta il bambino a sviluppare le capacità di rotolamento e strisciamento.
✅ Minore rischio di sovrappeso infantile: Il tummy time favorisce un'attività fisica precoce, stimolando il metabolismo e contribuendo a un migliore equilibrio energetico nei primi mesi di vita. Il movimento costante aiuta a bruciare calorie e a evitare uno stile di vita sedentario fin dalla nascita, fattore che può influenzare positivamente il peso corporeo nel lungo termine.: alcuni studi collegano il tummy time a un BMI inferiore a 12 mesi.
✅ Stimolazione della motricità fine: il bambino inizia a interagire con il mondo esterno attraverso le mani e le braccia.
✅ Favorisce la digestione e riduce il rischio di coliche: la posizione prona può aiutare a espellere i gas intestinali.
✅ Migliora l’integrazione sensoriale: aiuta il bambino a sperimentare diverse superfici e stimoli tattili.
Linee Guida Pediatriche
Considerando questi numerosi benefici, è fondamentale seguire le raccomandazioni degli esperti per integrare il tummy time nella routine quotidiana:
📌 Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS): raccomanda almeno 30 minuti al giorno di tummy time per i lattanti.
📌 American Academy of Pediatrics (AAP): consiglia di iniziare il tummy time già nei primi giorni di vita, aumentando progressivamente la durata.
📌 Canadian Paediatric Society: suggerisce attività interattive a pancia in giù per favorire lo sviluppo motorio.
Come Rendere il Tummy Time Piacevole
💡 Iniziare con brevi sessioni di pochi minuti e aumentare gradualmente.
💡 Utilizzare giochi e stimoli visivi per rendere il momento divertente.
💡 Posizionare il bambino su superfici sicure e morbide.
💡 Coinvolgere il genitore per rassicurare il bambino, ad esempio mettendosi a terra di fronte a lui, parlando dolcemente o usando un giocattolo per attirare la sua attenzione e rendere l'esperienza più piacevole.
💡 Alternare diverse posizioni durante la sessione di tummy time per variare gli stimoli.
💡 Usare uno specchio per attirare l’attenzione del neonato e incoraggiarlo a sollevare la testa.
Fasi di Evoluzione del Tummy Time
🔹 Dalla nascita a 2 mesi: Il neonato può sollevare leggermente la testa per pochi secondi mentre è disteso a pancia in giù. Questa fase iniziale aiuta a rafforzare i muscoli del collo e a stimolare il controllo posturale. È consigliabile iniziare con sessioni brevi, di pochi minuti alla volta, aumentando gradualmente la durata in base alla tolleranza del bambino.
🔹 Dai 2 ai 4 mesi: Il controllo del capo migliora significativamente. Il neonato inizia a sostenersi sugli avambracci, sollevando il torace e guardandosi intorno. Durante questa fase, può iniziare a muovere la testa da un lato all’altro e ad allungare le mani verso giocattoli posizionati di fronte a lui. Il tummy time diventa più interattivo e utile per lo sviluppo delle capacità di coordinazione.
🔹 Dai 4 ai 6 mesi: Il bambino sviluppa una maggiore forza nelle braccia e nelle spalle, riuscendo a spingersi sulle mani con le braccia distese. Questo è il momento in cui inizia a tentare i primi movimenti di rotolamento, passando dalla pancia alla schiena e viceversa. A questo punto, il tummy time può essere combinato con attività che stimolano il movimento, come giocattoli colorati o specchi.
🔹 Dai 6 ai 9 mesi: Il bambino diventa più attivo e inizia a esplorare nuove modalità di movimento. Tenta di strisciare e di mettersi in posizione per il gattonamento, sostenendosi sulle mani e sulle ginocchia. Un altro obiettivo fondamentale in questa fase è il raggiungimento della posizione seduta in autonomia. La capacità di sedersi senza supporto rappresenta una tappa chiave nello sviluppo motorio, poiché migliora l'equilibrio, la coordinazione e la forza del tronco. Inoltre, una buona stabilità in posizione seduta facilita le fasi successive, come il gattonamento e la capacità di alzarsi in piedi con supporto. La postura eretta autonoma consente al bambino di sviluppare un maggiore controllo del tronco e dell’equilibrio, riducendo il rischio di cadute e migliorando la coordinazione globale. Raggiungere la posizione seduta in autonomia è anche cruciale per un corretto approccio allo svezzamento, poiché permette al bambino di mantenere una postura stabile e sicura durante i pasti, migliorando la deglutizione e la coordinazione oro-motoria necessaria per l'introduzione di cibi solidi.
🔹 Dai 9 mesi in poi: Il tummy time si trasforma in un'opportunità per rafforzare la muscolatura necessaria per alzarsi e stare in piedi. Il bambino potrebbe iniziare a tirarsi su usando il supporto di mobili o delle mani di un genitore, preparando così la strada per i primi passi. A questo punto, il tummy time può essere meno frequente, poiché il bambino trascorre più tempo in posizione seduta o eretta.
Conclusione
Il tummy time è una pratica semplice e sicura che favorisce uno sviluppo motorio ottimale nei neonati. Integrarlo nella routine quotidiana sin dai primi giorni di vita consente di prevenire problemi posturali e muscolari, ponendo le basi per un sano sviluppo psicomotorio. I genitori possono rendere questa esperienza divertente e interattiva per il bambino, trasformandola in un’occasione di gioco e apprendimento.
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